CASE, UOVA E GALLINE

Redditi in calo, aumento degli intermediari, ristrutturazioni e contrazione del credito: in che condizioni si trova il mercato immobiliare di Vercelli?

La domanda è semplice: cosa viene prima tra l'Uovo dell'Edilizia e le Galline del Reddito personale? Mi spiego meglio: Vercelli registra (cfr La Stampa dell'8 ottobre 2025) un incremento verticale della povertà, ovvero delle famiglie il cui reddito complessivo è al di sotto della soglia di povertà. E' ovvio pertanto che le soglie economiche per l'acquisto di un appartamento non possono non tenere conto del limite imposto dal reddito dell'acquirente. L'Edilizia, si sa, è uno dei motori portanti dell'economia ma un'edilizia che produce strutture "fuori mercato" rischia di implodere su se stessa, vanificando gli sforzi dei costruttori e del tessuto agenziale dei rivenditori.

La situazione nel territorio di Vercelli si trova pericolosamente in bilico tra strutture rinnovate, pertanto orientate ad un prezzo adeguato, e mercato che tende alla riduzione delle spese, in parte per una contrazione reddituale e in parte per i timori che i diversi conflitti determinano nell'opinione pubblica.

Paradossalmente poi a fronte di quella che potrebbe essere indicata come una "stagnazione" del mercato si osserva un notevole incremento delle Agenzie Immobiliari, ormai oltre la ventina nella sola città di Vercelli, numero sovradimensionato, a mio avviso, rispetto alla dimensione urbana e spesso accompagnato da un nugolo di giovani di belle speranze che operano nell'acquisizione dei mandati immobiliari, non sempre (ancora a mio avviso) adeguatamente formati e preparati.

Il "business" immobiliare è di sicuro interesse, ma quando troppe faine assaltano lo stesso pollaio le uova da spartirsi risultano troppo poche, e se alle indicazioni di cui sopra aggiungiamo la stretta creditizia relativa alla concessione dei mutui il gioco rischia di complicarsi non poco.