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IL BENE PER L'ITALIA, MANIFESTO POLITICO

  • Immagine del redattore: Gilberto
    Gilberto
  • 15 set
  • Tempo di lettura: 1 min

Programma essenziale per una nuova politica nazionale


Recuperare a favore dei lavoratori tutta l'inflazione perduta in questi anni.

Riadottare (almeno parzialmente) la scala mobile.

Equiparare i contratti della PA a quelli dei privati.

Affermare il salario minimo (e finirla con contratti a 5,16 euro l'ora).

Statalizzare la Sanità pubblica.

Ridurre i poteri delle Regioni.

Superate il sistema elettorale maggioritario e ritornare al proporzionale puro.

Ristabilire l'equo canone, tutelando le piccole proprietà.

Infrastrutturare il sud.

Ritornare ad una diplomazia degna del suo nome.

Pagare adeguatamente gli insegnanti, infermieri, gli OSS, i medici;

Stangare il risparmio gestito.

Togliere sussidi pubblici ad aziende la cui sede fiscale è all'estero.

Tutelare artigiani, piccoli negozianti, piccole imprese.

Combattere la corruzione dilagante.

Smetterla con i buy back di Enel, Eni ecc. e abbassare le tariffe di bollette e benzina.

Ritornare a rapporti diplomatici con la Russia.

Aprire i commerci alla Via della Seta e alla Via del Cotone.

Applicare e Rispettare integralmente la Costituzione del 1948.

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