IL RITORNO DELL'IMPERO ROMANO
- BorZorro
- 26 gen
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Possiamo competere economicamente e politicamente con le strutture imperiali di USA, Cina e Russia senza essere a nostra volta una struttura unitaria e imperiale?
La domanda è semplice e merita una risposta semplice.
L'UE attuale non è né una Nazione né uno Stato ma una sorta di collage in cui si individuano 27 interessi nazionali diversi, un patchwork che in quanto tale non consente economie di scala, politiche unitarie, visioni diplomatiche comuni.
Gli altri potentati, invece, non solo sono “Stati” e “Nazioni” ma si collocano sullo scacchiere mondiale in forma di Imperi, con le relative zone estese di influenza e di relazione privilegiata.
Muoversi in questo scenario senza un criterio organizzativo unitario, ovvero senza rappresentare un interesse geostrategico continentale, definisce la principale debolezza dell'UE e dei suoi appartenenti nazionali.
Solamente un'Unione Europea Nazione e Stato Federale può assumere il peso politico, economico e diplomatico che merita. Solamente un'Impero Europeo, capace di estendere la sua influenza tanto sulle ex colonie dei singoli Stati quanto, soprattutto, sulle necessarie alleanze mediterranee e africane può confrontarsi come soggetto paritario con Stati Uniti, Russia e Cina così come anche nei confronti dell'India, sub continente a sua volta Stato e Nazione dall'economia dirompente.
Al di fuori dell'aggregazione in Stato Nazione non c'è futuro, non vi sono prospettive.
È ora di prenderne atto e agire di conseguenza.

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