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ERODE, L'IMPERATORE E I FILISTEI

  • Immagine del redattore: BorZorro
    BorZorro
  • 28 feb
  • Tempo di lettura: 1 min

In due mesi di presidenza Trump l'Occidente è regredito di duemila anni circa.


Il fido Elone progetta di colonizzare Marte magari inviando i Filistei in fase sperimentale.

L'Imperatore immagina di sfruttare le terre dei loro padri per farne sontuose Terme di vacanza.

Erode, figlio di sopravvissuti alla Shoah e ora a capo della Knesset, ipotizza lo sterminio dei maschi filistei per sedare le aspirazioni rivoltose.

Sansone è vendicato, l'anima di Dalila rosica rancore.

Attorno alla Galilea i cugini di Ismaele guardano di sottecchi: fingono sostegno ai Filistei ma amano commerciare con Erode, anelano la condivisione del potere dell'Imperatore.

Navi gremite di centurioni avvistano le coste di Tiro e Sidone pronte a intervenire a impedire la sedizione. Certamente l'invisibile Paolo di Tarso agisce nell'ombra.



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