ABORTO: DI CHI E' IL CORPO ?
- Gilberto

- 20 giu
- Tempo di lettura: 1 min
Mi farò alcune nemiche: pazienza.
Temo però vi sia una gigantesca ambiguità nella "battaglia per il diritto all'aborto" e questa ambiguità risieda nel fatto che non si interviene sul corpo della donna, ma su un corpo diverso, su un diverso individuo, che cresce e si forma all'interno del corpo femminile.
Per questo ritengo che al di fuori dell'aborto terapeutico ogni altra forma sia declinabile nella struttura dell'omicidio, o meglio dell'infanticidio.
Il feto non è un pericoloso ammasso cellulare, ma una creatura che aspira alla Vita : non è un tumore da rimuovere, ma una persona a cui assicurare un futuro dignitoso.





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