Parallelamente allo sviluppo della globalizzazione economica abbiamo assistito alla liberalizzazione delle manifestazioni più estreme dell'erotismo e della sessualità: un fenomeno che non solo ha mandato in soffitta i precedenti schemi relativi all'Eros, alla Sessualità e all'Amore ma sta determinando la scomparsa della Filosofia tradizionale, come se al di fuori dell'individualismo esasperato non esistessero più tematiche valide per la speculazione e l'indagine al di fuori delle indagini sociologiche ed economiche. Ironizzando sul famoso Eros e Civiltà di Herbert Marcuse l'autore prova a tracciare lo scenario entropico della filosofia attuale partendo dall'analisi della filosofia classica e del vissuto quotidiano.
Parallelamente allo sviluppo della globalizzazione economica abbiamo assistito alla liberalizzazione delle manifestazioni più estreme dell'erotismo e della sessualità: un fenomeno che non solo ha mandato in soffitta i precedenti schemi relativi all'Eros, alla Sessualità e all'Amore ma sta determinando la scomparsa della Filosofia tradizionale, come se al di fuori dell'individualismo esasperato non esistessero più tematiche valide per la speculazione e l'indagine al di fuori delle indagini sociologiche ed economiche. Ironizzando sul famoso Eros e Civiltà di Herbert Marcuse l'autore prova a tracciare lo scenario entropico della filosofia attuale partendo dall'analisi della filosofia classica e del vissuto quotidiano.
L'intrigante storia e biografia del Marchese De Sade, fondatore a sua insaputa del sadomasochismo, che attraversa il XIX° secolo in compagnia di Diderot e Voltaire, di Casanova e Mozart, abbracciando l'ideale illuminista senza mai rinunciare alle prerogative nobiliari.
Scrittore prolifico additato dai suoi contemporanei come immorale più per gli atteggiamenti blasfemi che per la violenza esercitata; autore teatrale, libellista, polemico e come tale soggetto ad una feroce repressione che lo condanna a trascorrere oltre metà della sua vita in carcere.
Negli ultimi anni una donna gli tiene compagnia e lo accudisce: si tratta di Madeleine.
Sulla loro vita carceraria in comune ho scritto due versioni, ognuna in sette scene, di una Piece Teatrale che ha ad oggetto la Filosofia di De Sade, che pubblico a completamento di questo volume, un volume dedicato alla Libertà di espressione che in De Sade raggiunse vertici difficilmente superabili.