Parallelamente allo sviluppo della globalizzazione economica abbiamo assistito alla liberalizzazione delle manifestazioni più estreme dell'erotismo e della sessualità: un fenomeno che non solo ha mandato in soffitta i precedenti schemi relativi all'Eros, alla Sessualità e all'Amore ma sta determinando la scomparsa della Filosofia tradizionale, come se al di fuori dell'individualismo esasperato non esistessero più tematiche valide per la speculazione e l'indagine al di fuori delle indagini sociologiche ed economiche. Ironizzando sul famoso Eros e Civiltà di Herbert Marcuse l'autore prova a tracciare lo scenario entropico della filosofia attuale partendo dall'analisi della filosofia classica e del vissuto quotidiano.
Parallelamente allo sviluppo della globalizzazione economica abbiamo assistito alla liberalizzazione delle manifestazioni più estreme dell'erotismo e della sessualità: un fenomeno che non solo ha mandato in soffitta i precedenti schemi relativi all'Eros, alla Sessualità e all'Amore ma sta determinando la scomparsa della Filosofia tradizionale, come se al di fuori dell'individualismo esasperato non esistessero più tematiche valide per la speculazione e l'indagine al di fuori delle indagini sociologiche ed economiche. Ironizzando sul famoso Eros e Civiltà di Herbert Marcuse l'autore prova a tracciare lo scenario entropico della filosofia attuale partendo dall'analisi della filosofia classica e del vissuto quotidiano.
MADELEINE E IL MARCHESE DE SADE:
PIECE TEATRALE - DUE ATTI UNICI IN SETTE SCENE
Ho scritto questa “piece” dopo una serie di lunghe, animate e intriganti conversazioni con un attore, un professionista, con tanto di accademia alle spalle e direzioni artistiche nel ricco curriculum. Si cercava il senso della Libertà in un'opera teatrale attuale.
Così è nata “Madeleine”.
Madeleine fu la compagna degli ultimi anni del Marchese De Sade, un personaggio straordinario che contrapponeva la sua devozione amorosa all'impeto trasgressivo del più noto amante.
Una contrapposizione tra i concetti di Libertà, assoluta e individuale per De Sade, e mediata dalla Morale, una Morale tanto nelle relazioni personali quanto per la coesione sociale secondo Madeleine.
Trattato in modo diametralmente diverso, dialettico in un Atto e didascalico nell'altro, l'argomento dà luogo a una Piece Teatrale ripartita in due atti, ognuno composto da 7 scene.
La pièce definisce in modo ironico e graffiante non solo le diverse aspettative, ma anche la straordinaria contemporaneità del dibattito tra Libertà e Morale, molto più simile ai tempi rivoluzionari di quanto non si possa credere, tanto da aver potuto inserire battue tratte da “Ultimo Tango a Parigi” di Bertolucci o richiamare la contrapposizione tipica di Venere in Pelliccia , tradotta per il grande schermo da Polansky.