(estratto dalle conclusioni del mio nuovo libro: Feticismo & Tabù)
Sul cambiamento prevedibile dell'approccio morale delle comunità relativamente alle cosiddette devianze del feticismo inciderà con estrema forza la trasformazione tecnologica, l'evoluzione delle piattaforme internet e, soprattutto, il Metaverso a cui ho specificamente fatto riferimento in un capitolo dedicato.
Ciò che fino ad oggi per qualcuno ha rappresentato un limite difficilemte superabile, per timore dell'esposizione alle critiche del proprio ambiente, sarà invece lecito e plausibile nelle nuove aree multidimensionali, in quelle dimensioni percettive dai tratti possibilmente onirici che già da oggi il Metaverso suggerisce.
L'esperienza operabile anche a distanza, in un'immersione visiva e percettiva favorita dalla Realtà Aumentata e da quella Virtuale offriranno spazi immensi alle nuove sperimentazioni percettive ed emozionali.
Come affermato più volte, la società, e la morale che ne definisce l'organizzazione, dipende dalla Tecnologia, in una filiera definita da tecnologia - modalità produttive – economia – organizzazione sociale – politica sociale – etica e morale sociale, ed è inevitabile che nei nuovi spazi tanto mentali quanto concettuali del Metaverso verranno sia a cambiare le modalità dell'esperienza, sia a cadere le resistenze di carattere etico generalmente diffuse.
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